A cosa serve un sito web e cosa fa una WebAgency
4/27/2008 9:13:15 PM"Cosa c'è stasera al cinema?" - "Non so, guardo su Internet... Così vedo anche gli orari..."
"A che ora parte il treno?" - "Aspetta, guardo sul sito delle ferrovie..."
"...e i risultati delle partite?"
Credo sia chiaro da questi esempi che ho mostrato, quali siano gli usi pratici e concreti di Internet a cui più o meno tutti ci siamo abituati. Credo che sia altrettanto chiaro quindi che un sito web serva a contenere informazioni. Informazioni utili, soprattutto, informazioni che soddisfino in qualche modo rapidamente un nostro interesse... Siano esse relative al momento, come i risultati delle partite o gli orari del treno, siano invece informazioni relative ad un soggetto specifico: chi era Napoleone? quanto è lunga la Muraglia Cinese?
Ma da qualche tempo Internet ha cambiato forma. Se fino a qualche anno fa era vero considerare il sito web come una sorta di pubblicazione realizzabile solo da pochi individui o aziende, sia per motivi legati ai costi, sia per limitazioni tecniche, oggi possiamo affermare senza alcun timore che un sito web può essere realizzato da chiunque: oltre a software semplici da usare (!) e altamente specializzati nella costruzione rapida di "siti prefabbricati", esistono online centinaia di siti di grandi aziende che offrono anche gratuitamente uno spazio internet in cui inserire le proprie pagine, organizzarle come meglio si crede e condividerle immediatamente con migliaia di altri utenti.
Soluzioni del genere sono fantastiche, economiche e hanno consentito a Internet, inteso soprattutto come fenomeno sociale, di crescere in maniera smisurata in pochissimo tempo: ragazzi di tutto il mondo, rockstar, politici, spesso hanno "inventato" il loro sito partendo da uno spazio condiviso online gratuito ed hanno avuto una moltitudine di visitatori.
Ma allora se tutti possono costruire un sito web, magari anche gratuitamente e con "pochi click", come spesso molti promettono, qual'è il ruolo di una WebAgency o di un WebDesigner?
Facciamo un piccolo passo indietro: quando cerchiamo le nostre informazioni online, il 90% delle volte, utilizziamo siti web che abbiamo già visitato in passato: il cinema, le ferrovie, il giornale, il meteo, Beppe Grillo (un mito!)... quindi andiamo nei "Preferiti" o digitiamo il nome del sito nella barra degli indirizzi e andiamo a colpo sicuro a visitarne la pagina.
Ma quando invece ci serve qualcosa di diverso, con cui in precedenza non abbiamo mai avuto a che fare, i nostri passi sono leggermente diversi: apriamo il nostro motore di ricerca preferito, scriviamo due o tre parole (meglio tre) e clicchiamo su cerca. Ecco la prima pagina dei risultati (tecnicamente è nota come SERP: Search Engine Result Page). Il primo in cima alla lista è per il 98% delle volte il nostro obiettivo. Raramente guardiamo oltre la mezza pagina. Ci fidiamo del motore di ricerca e dei risultati che ci propone, e in una buona percentuale di volte il risultato è corretto. Siamo soddisfatti della nostra ricerca.
Guardiamo però la cosa dal lato del proprietario del sito: come ha fatto il signor "Primo risultato" ad essere proprio li al primo posto in una lista che a volte ha dei numeri incredibilmente grandi?
In verità il "Signor Primo Risultato" ha sicuramente cercato di ottenere il massimo dal suo sito web ed ha chiesto l'aiuto di qualcuno che non si è improvvisato WebMaster. Ha studiato insieme a lui i contenuti da inserire, insieme hanno analizzato le tecnologie migliori a disposizione in quel momento per raggiungere i loro scopi ed hanno effettuato molti test per verificare che il sito web sia esattamente ciò che volevano.
Denaro e tempo, sicuramente, ma chi di noi andrebbe da un professionista, magari un medico o un avvocato, il primo giorno che apre il suo studio? La risposta vera è che ci andremmo tutti se il costo fosse un decimo e se l'importanza del risultato fosse assolutamente insignificante. E questo succede sul web. Molti non comprendono l'importanza di possedere un sito web, che sia un sito web fatto bene, conforme agli Standard, ottimizzato per i motori di ricerca e soprattutto che compaia nella prima pagina dei risultati, e si affidano al primo (o al decimo!) WebMaster improvvisato e che semplicemente gli offre lo "stesso prodotto" a un decimo del prezzo. Il valore di quel prodotto in realtà sarà meno di un decimo di quello che si aspettano.
Una WebAgency o un WebMaster serio non può promettere miracoli, ma di certo si impegnerà per ottenere il massimo.
Oggi cerchiamo su Internet informazioni o notizie, ma tra non molto tempo, probabilmente questione di pochissimi anni, Internet sarà il luogo principale dove avverranno scambi commerciali. I più giovani ne sono già protagonisti: loro comprano oggi musica per l'Ipod direttamente online. Non è lontano il giorno in cui prenoteremo il ristorante sotto casa dalla scrivania dell'ufficio e ordineremo pane e latte dal salumiere con una connessione dal cellulare mentre passiamo a prendere i bambini a scuola...
Fantascienza? Può darsi... ma se sarà così, sarà meglio per il salumiere avere un sito web pronto, veloce ed affidabile, per non lasciarsi sbaragliare da una concorrenza paurosamente accanita.
E il fai da te? ...chiedete alle mogli di chi ha detto una domenica mattina: "Cara, oggi il rubinetto che perde lo aggiusto io!"